
Spreco Alimentare:
a scuola arrivano i “Diari di famiglia”
di: Vita di Campo
Nell'ambito del progetto distrettuale “Lo Spreco Alimentare: se lo conosci lo eviti”, il Rotary entra nelle scuole per sensibilizzare i bambini a una più attenta e consapevole gestione del cibo e delle risorse alimentari. E' questo lo scopo del progetto messo in campo dal Distretto 2110 Sicilia e Malta. “Con la sua campagna di informazione e sensibilizzazione - dichiara Nino Mulè, presidente del Club di Menfi - il Rotary intende sensibilizzare allo spreco alimentare le giovani generazioni e le loro famiglie, al fine di gettare le basi per una cultura appropriata del cibo, del suo consumo, della sua conservazione e del suo recupero; fare la lista della spesa, leggere attentamente la scadenza sulle etichette, verificare quotidianamente il frigo dove i cibi vanno correttamente posizionati, preferire la spesa a km 0 e di stagione che garantisce una maggiore freschezza e durata, riscoprire le ricette degli avanzi, sono alcune regole da rispettare contro lo spreco alimentare”. Dopo una prima fase di informazione e formazione, presso l'Istituto Comprensivo “Santi Bivona”, diretto dal Dirigente Scolastico, Maria Angela Croce, si è passati ad un coinvolgimento diretto degli alunni e loro famiglie. A tutti i bambini delle quarte e quinte classi della scuola primaria è stato distribuito il “Diario dello Spreco”, pensato nell’ambito del progetto, per appuntare cause e quantità del cibo gettato, ricette di recupero, liste della spesa e tante altre annotazioni del nostro quotidiano fra cibo, frigorifero e dispensa. “Ogni giorno, per una settimana dal 21 al 27 gennaio, - sotto il coordinamento del referente del progetto, Domenico Cacioppo - i bambini annoteranno sui diari il cibo gettato ad ogni pasto consumato a casa, specificando la motivazione (ho cucinato troppo, è scaduto, ecc.) e metteranno a fuoco le cause e i “luoghi” dello spreco in famiglia. Si acquista troppo? Si conserva male? Si cercherà di lavorare, tutti insieme, grandi e piccini, intorno ai comportamenti e alle buone pratiche che aiutano a prevenire e ridurre lo spreco”. Il monitoraggio aiuterà a capire come ridurre concretamente gli sprechi domestici. Uno degli obiettivi del progetto è coinvolgere le famiglie dei bambini nel processo di riduzione dello spreco alimentare. Lo conferma Paola Signorile, mamma di Alice, alunna della 5^ C della scuola primaria “Santi Bivona” di Menfi. “Alice è diventata più curiosa su ciò che riguarda il cibo. Non dice più di no quando le presento nuove pietanze. Anzi le assaggia volentieri”. “L’abbiamo trovato stimolante, tanto che molti dei nostri atteggiamenti sono cambiati: porzioni più piccole, riutilizzo degli avanzi, attenzione a ciò che acquistiamo – racconta Sofia Orsini, mamma di Anna Maria, della 5^ A. “Nostro figlio ci ha spiegato la giusta disposizione degli alimenti all’interno del frigo, racconta invece Rosaria Vetrano, mamma di Giuseppe Emanuele. “Controlla che tutto sia in ordine”. “La scuola ovviamente ricopre – ha sottolineato Angela Sutera, insegnante - un ruolo decisivo nel formare i ragazzi, soprattutto in giovane età. Nel contesto scolastico, progetti educativi che parlano di educazione al cibo e di spreco alimentare, hanno un influsso positivo sugli studenti. Gli alunni, durante gli incontri previsti dal progetto, hanno sviluppato nuovi atteggiamenti, attivato buone pratiche e hanno maturato una nuova consapevolezza sull’alimentazione e sullo spreco del cibo; condividendo a casa il bagaglio di insegnamenti appresi a scuola”. Il progetto avrà la sua conclusione martedì 5 febbraio in occasione della “Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare” e dove a tutti i bambini verrà consegnato un piccolo manuale per un consumo responsabile sullo spreco alimentare, appositamente realizzato dal Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta.
Pubblicato il 22 gennaio 2019
a scuola arrivano i “Diari di famiglia”
di: Vita di Campo
Nell'ambito del progetto distrettuale “Lo Spreco Alimentare: se lo conosci lo eviti”, il Rotary entra nelle scuole per sensibilizzare i bambini a una più attenta e consapevole gestione del cibo e delle risorse alimentari. E' questo lo scopo del progetto messo in campo dal Distretto 2110 Sicilia e Malta. “Con la sua campagna di informazione e sensibilizzazione - dichiara Nino Mulè, presidente del Club di Menfi - il Rotary intende sensibilizzare allo spreco alimentare le giovani generazioni e le loro famiglie, al fine di gettare le basi per una cultura appropriata del cibo, del suo consumo, della sua conservazione e del suo recupero; fare la lista della spesa, leggere attentamente la scadenza sulle etichette, verificare quotidianamente il frigo dove i cibi vanno correttamente posizionati, preferire la spesa a km 0 e di stagione che garantisce una maggiore freschezza e durata, riscoprire le ricette degli avanzi, sono alcune regole da rispettare contro lo spreco alimentare”. Dopo una prima fase di informazione e formazione, presso l'Istituto Comprensivo “Santi Bivona”, diretto dal Dirigente Scolastico, Maria Angela Croce, si è passati ad un coinvolgimento diretto degli alunni e loro famiglie. A tutti i bambini delle quarte e quinte classi della scuola primaria è stato distribuito il “Diario dello Spreco”, pensato nell’ambito del progetto, per appuntare cause e quantità del cibo gettato, ricette di recupero, liste della spesa e tante altre annotazioni del nostro quotidiano fra cibo, frigorifero e dispensa. “Ogni giorno, per una settimana dal 21 al 27 gennaio, - sotto il coordinamento del referente del progetto, Domenico Cacioppo - i bambini annoteranno sui diari il cibo gettato ad ogni pasto consumato a casa, specificando la motivazione (ho cucinato troppo, è scaduto, ecc.) e metteranno a fuoco le cause e i “luoghi” dello spreco in famiglia. Si acquista troppo? Si conserva male? Si cercherà di lavorare, tutti insieme, grandi e piccini, intorno ai comportamenti e alle buone pratiche che aiutano a prevenire e ridurre lo spreco”. Il monitoraggio aiuterà a capire come ridurre concretamente gli sprechi domestici. Uno degli obiettivi del progetto è coinvolgere le famiglie dei bambini nel processo di riduzione dello spreco alimentare. Lo conferma Paola Signorile, mamma di Alice, alunna della 5^ C della scuola primaria “Santi Bivona” di Menfi. “Alice è diventata più curiosa su ciò che riguarda il cibo. Non dice più di no quando le presento nuove pietanze. Anzi le assaggia volentieri”. “L’abbiamo trovato stimolante, tanto che molti dei nostri atteggiamenti sono cambiati: porzioni più piccole, riutilizzo degli avanzi, attenzione a ciò che acquistiamo – racconta Sofia Orsini, mamma di Anna Maria, della 5^ A. “Nostro figlio ci ha spiegato la giusta disposizione degli alimenti all’interno del frigo, racconta invece Rosaria Vetrano, mamma di Giuseppe Emanuele. “Controlla che tutto sia in ordine”. “La scuola ovviamente ricopre – ha sottolineato Angela Sutera, insegnante - un ruolo decisivo nel formare i ragazzi, soprattutto in giovane età. Nel contesto scolastico, progetti educativi che parlano di educazione al cibo e di spreco alimentare, hanno un influsso positivo sugli studenti. Gli alunni, durante gli incontri previsti dal progetto, hanno sviluppato nuovi atteggiamenti, attivato buone pratiche e hanno maturato una nuova consapevolezza sull’alimentazione e sullo spreco del cibo; condividendo a casa il bagaglio di insegnamenti appresi a scuola”. Il progetto avrà la sua conclusione martedì 5 febbraio in occasione della “Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare” e dove a tutti i bambini verrà consegnato un piccolo manuale per un consumo responsabile sullo spreco alimentare, appositamente realizzato dal Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta.
Pubblicato il 22 gennaio 2019