
Marinai ostaggi in Libia, solidarietà dal Rotary.
22 Ottobre 2020
di: Domenico Cacioppo
Il Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta esprime solidarietà ai marinai siciliani sequestrati il primo settembre 2020.
"Esprimo nella qualità di governatore del Distretto 2110 del Rotary International - dichiara l'Ing. Alfio Di Costa - la Solidarietà per i 18 pescatori mazaresi sequestrati in mare da militari libici il primo settembre. Un gesto per dimostrare anche la vicinanza alle famiglie dei sequestrati".
"Esprimo - continua Di Costa - a nome di tutti i rotariani siciliani e maltesi la nostra vicinanza ai lavoratori del mare sequestrati e alle loro famiglie vittime dell’ennesima violazione del diritto internazionale e di un disegno criminoso che mortifica quanti, nella quotidianità del loro lavoro, assicurano all’economia di queste isole un importante valore aggiunto.
Mi sono fatto interprete del malessere di tutti i siciliani e dei maltesi, coinvolgendo anche i Rotary dei Distretti del Mediterraneo in questa opera di sensibilizzazione delle autorità di quel Paese, nella speranza e con la consapevolezza che anche il nostro diventerà un loro impegno per riportare, prestissimo, a casa, i pescatori di Mazara del Vallo.
Condanno ufficialmente e pubblicamente il gesto vile di cui si sono macchiati i sequestratori, nell’auspicio che vada a buon fine l’intervento del Governo e delle Istituzioni nazionali coinvolte per ottenere quanto prima il rilascio dei nostri connazionali".
Come ha affermato il Santo Padre: «…è giunta l’ora di fermare ogni forma di ostilità, favorendo il dialogo che porti alla pace e alla stabilità del paese».
#alfiodicosta #liberateipescatorimazaresi
22 Ottobre 2020
di: Domenico Cacioppo
Il Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta esprime solidarietà ai marinai siciliani sequestrati il primo settembre 2020.
"Esprimo nella qualità di governatore del Distretto 2110 del Rotary International - dichiara l'Ing. Alfio Di Costa - la Solidarietà per i 18 pescatori mazaresi sequestrati in mare da militari libici il primo settembre. Un gesto per dimostrare anche la vicinanza alle famiglie dei sequestrati".
"Esprimo - continua Di Costa - a nome di tutti i rotariani siciliani e maltesi la nostra vicinanza ai lavoratori del mare sequestrati e alle loro famiglie vittime dell’ennesima violazione del diritto internazionale e di un disegno criminoso che mortifica quanti, nella quotidianità del loro lavoro, assicurano all’economia di queste isole un importante valore aggiunto.
Mi sono fatto interprete del malessere di tutti i siciliani e dei maltesi, coinvolgendo anche i Rotary dei Distretti del Mediterraneo in questa opera di sensibilizzazione delle autorità di quel Paese, nella speranza e con la consapevolezza che anche il nostro diventerà un loro impegno per riportare, prestissimo, a casa, i pescatori di Mazara del Vallo.
Condanno ufficialmente e pubblicamente il gesto vile di cui si sono macchiati i sequestratori, nell’auspicio che vada a buon fine l’intervento del Governo e delle Istituzioni nazionali coinvolte per ottenere quanto prima il rilascio dei nostri connazionali".
Come ha affermato il Santo Padre: «…è giunta l’ora di fermare ogni forma di ostilità, favorendo il dialogo che porti alla pace e alla stabilità del paese».
#alfiodicosta #liberateipescatorimazaresi