Conferito il "Premio Internazionale Cartagine 2.0 2019" all'Avvocato Antonio Maria La Scala.
21 ottobre 2019
di: Francesco Cacioppo
Il prestigioso e ambito premio Cartagine giunto quest'anno alla sua XVII^ edizione è stato conferito ad importanti personalità del mondo della cultura, del sociale, dell'economia e della scienza. Nella cerimonia, tenutasi nei giorni scorsi, presso la sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, alla presenza di diverse autorità invitate per l'occasione, l'Accademia Culturale Internazionale Cartagine ha conferito il riconoscimento nella sezione "Infanzia" all'Avvocato Antonio Maria La Scala.
"Sono emozionato, questo riconoscimento per me rappresenta il segno che il mio impegno a sostegno delle fasce più deboli della società è apprezzato e allo stesso tempo necessario. Essere qui mi fa sentire ancora di più il peso della responsabilità che saprò certamente trasformare in maggiore impegno. Ringrazio l’Accademia culturale internazionale Caltagirone per l’importante riconoscimento, per me è stato un vero onore ricevere un attestato così prestigioso e li ringrazio anche per le motivazioni di questo premio: per aver cioè colto il mio impegno ad ampio raggio per le fasce deboli in generale e nel settore nell’infanzia, in particolare, anche quando erano in pochi a rivolgere la loro attenzione a queste tematiche. Essere qui è anche uno stimolo per me, perché vuol dire che il mio lavoro di tutti questi anni è stato orientato nella giusta direzione”.
Sono queste le parole dell’avvocato Antonio Maria La Scala, presidente nazionale dell’associazione Gens Nova e vice presidente nazionale dell’associazione Finanzieri d’Italia.
Queste le motivazioni della Commissione giudicatrice presieduta dall'Ammiraglio Rinaldo Vieri, capo delle Forze Nato in Italia dell'Aeronautica Militare “Avvocato cassazionista e docente universitario in diritto penale della pubblica amministrazione e diritto penale commerciale, nonché presidente dell’associazione Gens Nova onlus e vice presidente nazionale dell’associazione Finanzieri d’Italia, ha improntato la propria brillante carriera e la propria vita alla tutela dei diritti fondamentali dell’uomo, grazie alle sue elevate capacità umane e competenze professionali che vanno oltre ogni limite. In questi anni ha avuto un ruolo importante nel promuovere e sostenere fondamentali iniziative legislative in tema di violenze alle fasce deboli e in tema di persone scomparse, dimostrando oltre alle sue evidenziate capacità tecnico professionali, anche notevoli qualità morali e grande spirito di sacrificio che lo hanno portato a dedicare gran parte del suo tempo alla tutela e al sostegno giuridico e morale alle vittime di reati. Sicuramente un esempio per tanti ed uno stimolo affinchè tutti si possano impegnare di più per la tutela del prossimo. Profondendo un grandissimo e preziosissimo impegno nel processo di rafforzamento della democrazia, della cultura e della pace fra i popoli”.
21 ottobre 2019
di: Francesco Cacioppo
Il prestigioso e ambito premio Cartagine giunto quest'anno alla sua XVII^ edizione è stato conferito ad importanti personalità del mondo della cultura, del sociale, dell'economia e della scienza. Nella cerimonia, tenutasi nei giorni scorsi, presso la sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, alla presenza di diverse autorità invitate per l'occasione, l'Accademia Culturale Internazionale Cartagine ha conferito il riconoscimento nella sezione "Infanzia" all'Avvocato Antonio Maria La Scala.
"Sono emozionato, questo riconoscimento per me rappresenta il segno che il mio impegno a sostegno delle fasce più deboli della società è apprezzato e allo stesso tempo necessario. Essere qui mi fa sentire ancora di più il peso della responsabilità che saprò certamente trasformare in maggiore impegno. Ringrazio l’Accademia culturale internazionale Caltagirone per l’importante riconoscimento, per me è stato un vero onore ricevere un attestato così prestigioso e li ringrazio anche per le motivazioni di questo premio: per aver cioè colto il mio impegno ad ampio raggio per le fasce deboli in generale e nel settore nell’infanzia, in particolare, anche quando erano in pochi a rivolgere la loro attenzione a queste tematiche. Essere qui è anche uno stimolo per me, perché vuol dire che il mio lavoro di tutti questi anni è stato orientato nella giusta direzione”.
Sono queste le parole dell’avvocato Antonio Maria La Scala, presidente nazionale dell’associazione Gens Nova e vice presidente nazionale dell’associazione Finanzieri d’Italia.
Queste le motivazioni della Commissione giudicatrice presieduta dall'Ammiraglio Rinaldo Vieri, capo delle Forze Nato in Italia dell'Aeronautica Militare “Avvocato cassazionista e docente universitario in diritto penale della pubblica amministrazione e diritto penale commerciale, nonché presidente dell’associazione Gens Nova onlus e vice presidente nazionale dell’associazione Finanzieri d’Italia, ha improntato la propria brillante carriera e la propria vita alla tutela dei diritti fondamentali dell’uomo, grazie alle sue elevate capacità umane e competenze professionali che vanno oltre ogni limite. In questi anni ha avuto un ruolo importante nel promuovere e sostenere fondamentali iniziative legislative in tema di violenze alle fasce deboli e in tema di persone scomparse, dimostrando oltre alle sue evidenziate capacità tecnico professionali, anche notevoli qualità morali e grande spirito di sacrificio che lo hanno portato a dedicare gran parte del suo tempo alla tutela e al sostegno giuridico e morale alle vittime di reati. Sicuramente un esempio per tanti ed uno stimolo affinchè tutti si possano impegnare di più per la tutela del prossimo. Profondendo un grandissimo e preziosissimo impegno nel processo di rafforzamento della democrazia, della cultura e della pace fra i popoli”.