
Montevago, inaugurato l'orto
sociale su un terreno messo a disposizione dalla famiglia Saladino
di: Vita Di Campo
Alla presenza dell’Arciprete Don Emanuele Casula e dell’Assessore ai Servizi Sociali, Domenico Cacioppo, è stato inaugurato il primo orto sociale a Montevago, in memoria del professore Santi Saladino. “Tutto ciò sarebbe stato impossibile – ha dichiarato l’Assessore Cacioppo nel suo intervento - senza la generosità e la sensibilità della famiglia Saladino, in particolare di Nanny che ha messo a disposizione gratuitamente questo appezzamento di terreno da destinare ad orto sociale”. L’Assessore, inoltre, ha confermato la totale disponibilità dell’Amministrazione Comunale a portare avanti attività che riguardano il sociale. Una iniziativa lodevole e concreta contro la crisi e a favore della socializzazione; un appuntamento importante per tessere reti sociali sul territorio. Il perdurare e l’evolversi della crisi economica degli ultimi anni, con i suoi effetti d’impoverimento dei nuclei familiari, ha contribuito a dare impulso a questo approccio etico e solidale all’agricoltura. L' orto sociale può aiutare a contrastare la crisi e le emergenze sociali, esempio di nuova frontiera di lotta alla povertà, a sostegno delle famiglie in difficoltà. Una intensa attività di volontariato, guidati dagli “ortolani” Angelo e Gino, grazie a tanta solidarietà e ai numerosi contributi di privati cittadini, che hanno lavorato e contribuito finanziariamente alla realizzazione dell’orto sociale.
di: Vita Di Campo
Alla presenza dell’Arciprete Don Emanuele Casula e dell’Assessore ai Servizi Sociali, Domenico Cacioppo, è stato inaugurato il primo orto sociale a Montevago, in memoria del professore Santi Saladino. “Tutto ciò sarebbe stato impossibile – ha dichiarato l’Assessore Cacioppo nel suo intervento - senza la generosità e la sensibilità della famiglia Saladino, in particolare di Nanny che ha messo a disposizione gratuitamente questo appezzamento di terreno da destinare ad orto sociale”. L’Assessore, inoltre, ha confermato la totale disponibilità dell’Amministrazione Comunale a portare avanti attività che riguardano il sociale. Una iniziativa lodevole e concreta contro la crisi e a favore della socializzazione; un appuntamento importante per tessere reti sociali sul territorio. Il perdurare e l’evolversi della crisi economica degli ultimi anni, con i suoi effetti d’impoverimento dei nuclei familiari, ha contribuito a dare impulso a questo approccio etico e solidale all’agricoltura. L' orto sociale può aiutare a contrastare la crisi e le emergenze sociali, esempio di nuova frontiera di lotta alla povertà, a sostegno delle famiglie in difficoltà. Una intensa attività di volontariato, guidati dagli “ortolani” Angelo e Gino, grazie a tanta solidarietà e ai numerosi contributi di privati cittadini, che hanno lavorato e contribuito finanziariamente alla realizzazione dell’orto sociale.