L'AMERICA SCEGLIE BIDEN.
Il candidato democratico conquista la Casa Bianca: "Sono onorato".
8 Novembre 2020
di: Domenico Cacioppo
La lunga attesa è finita. L'America ha un nuovo presidente, Joe Baiden, che torna alla Casa Bianca dove per otto anni è stato il braccio destro di Barack Obama. E al suo fianco per la prima volta ci sarà una vicepresidente donna, Kamala Harris, figlia del sogno americano, con origini afro e Tamil. Per Donald Trump si materializza invece l'incubo peggiore: passare alla storia come presidente da un solo mandato, travolto da una pandemia le cui conseguenze sono state sottovalutate, ma anche da un modo tutto personale di interpretare il ruolo di Commander in chief al di fuori di tutti gli schemi. Anche se lui non ci sta, non concede la vittoria all'avversario e promette una guerra senza tregua sul terreno legale. Il nuovo presidente, che sarà eletto formalmente dal Collegio dei grandi elettori il 14 dicembre e che giurera' il prossimo 20 gennaio insediandosi alla Casa Bianca, intende mettersi subito al lavoro. Non c'è tempo da perdere, vuole essere subito operativo a partire dalla fase di transizione, perché di fronte alla crisi sanitaria ed economica in corso l'America non può aspettare. Dall'Italia, intanto, è arrivato il messaggio del presidente Sergio Mattarella: "Stati Uniti e Italia - e l'intera UE - potranno ulteriormente consolidare i legami di profonda amicizia.
Il candidato democratico conquista la Casa Bianca: "Sono onorato".
8 Novembre 2020
di: Domenico Cacioppo
La lunga attesa è finita. L'America ha un nuovo presidente, Joe Baiden, che torna alla Casa Bianca dove per otto anni è stato il braccio destro di Barack Obama. E al suo fianco per la prima volta ci sarà una vicepresidente donna, Kamala Harris, figlia del sogno americano, con origini afro e Tamil. Per Donald Trump si materializza invece l'incubo peggiore: passare alla storia come presidente da un solo mandato, travolto da una pandemia le cui conseguenze sono state sottovalutate, ma anche da un modo tutto personale di interpretare il ruolo di Commander in chief al di fuori di tutti gli schemi. Anche se lui non ci sta, non concede la vittoria all'avversario e promette una guerra senza tregua sul terreno legale. Il nuovo presidente, che sarà eletto formalmente dal Collegio dei grandi elettori il 14 dicembre e che giurera' il prossimo 20 gennaio insediandosi alla Casa Bianca, intende mettersi subito al lavoro. Non c'è tempo da perdere, vuole essere subito operativo a partire dalla fase di transizione, perché di fronte alla crisi sanitaria ed economica in corso l'America non può aspettare. Dall'Italia, intanto, è arrivato il messaggio del presidente Sergio Mattarella: "Stati Uniti e Italia - e l'intera UE - potranno ulteriormente consolidare i legami di profonda amicizia.