
Expo 2015
in rapido avvicinamento
All’esposizione mondiale di Milano le Nazioni Unite porranno l’attenzione sul tema della fame nel mondo. Presentata la partecipazione dell’ONU
Il Vice Direttore Generale della FAO e Commissario Generale dell'ONU per l'Expo 2015, Eduardo Rojas-Briales, ha presentato la partecipazione delle Agenzie delle Nazioni Unite al grande evento milanese. Parlando ai delegati del Comitato per la sicurezza alimentare mondiale (CFS), Rojas-Briales ha ricordato che le Nazioni Unite avranno un ruolo di primo piano nel fornire agli organizzatori e all'Italia elementi di discussione attorno al tema principale dell'evento: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Le tre Agenzie con sede a Roma (FAO, IFAD e WFP) avranno un ruolo chiave, poiché è ad esse che il Segretario Generale Ban Ki-Moon ha assegnato il compito di coordinare la partecipazione delle Nazioni Unite all'evento milanese. Rojas-Briales ha sottolineato come l'Expo rappresenti un'opportunità unica per portare alle luci della ribalta mondiale il problema della fame nel mondo e di tutto ciò che si sta facendo per sconfiggerla.
Obiettivo: 20 milioni di visitatori
Gli organizzatori di Expo 2015 puntano a raggiungere 20 milioni di visitatori e un’audience globale di oltre un miliardo di persone attraverso una piattaforma cibernetica dedicata. Anche se i dettagli sono ancora in fase di elaborazione, il messaggio delle Nazioni Unite all'Expo di Milano sarà molto probabilmente incentrato sulla “Sfida Fame Zero”, l'iniziativa lanciata da Ban Ki-Moon durante il summit mondiale di Rio+20 lo scorso anno. “Sarà impossibile parlare dell'Expo, senza menzionare lo scandalo di 842 milioni di persone che oggi soffrono la fame nel mondo - ha sottolineato Rojas-Briales - e ciò rappresenta per la nostra battaglia un'occasione unica, visto che un'opinione pubblica informata è fondamentale perché vi sia un’azione politica forte e perché le risorse necessarie a sconfiggere la fame vengano erogate”.
in rapido avvicinamento
All’esposizione mondiale di Milano le Nazioni Unite porranno l’attenzione sul tema della fame nel mondo. Presentata la partecipazione dell’ONU
Il Vice Direttore Generale della FAO e Commissario Generale dell'ONU per l'Expo 2015, Eduardo Rojas-Briales, ha presentato la partecipazione delle Agenzie delle Nazioni Unite al grande evento milanese. Parlando ai delegati del Comitato per la sicurezza alimentare mondiale (CFS), Rojas-Briales ha ricordato che le Nazioni Unite avranno un ruolo di primo piano nel fornire agli organizzatori e all'Italia elementi di discussione attorno al tema principale dell'evento: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Le tre Agenzie con sede a Roma (FAO, IFAD e WFP) avranno un ruolo chiave, poiché è ad esse che il Segretario Generale Ban Ki-Moon ha assegnato il compito di coordinare la partecipazione delle Nazioni Unite all'evento milanese. Rojas-Briales ha sottolineato come l'Expo rappresenti un'opportunità unica per portare alle luci della ribalta mondiale il problema della fame nel mondo e di tutto ciò che si sta facendo per sconfiggerla.
Obiettivo: 20 milioni di visitatori
Gli organizzatori di Expo 2015 puntano a raggiungere 20 milioni di visitatori e un’audience globale di oltre un miliardo di persone attraverso una piattaforma cibernetica dedicata. Anche se i dettagli sono ancora in fase di elaborazione, il messaggio delle Nazioni Unite all'Expo di Milano sarà molto probabilmente incentrato sulla “Sfida Fame Zero”, l'iniziativa lanciata da Ban Ki-Moon durante il summit mondiale di Rio+20 lo scorso anno. “Sarà impossibile parlare dell'Expo, senza menzionare lo scandalo di 842 milioni di persone che oggi soffrono la fame nel mondo - ha sottolineato Rojas-Briales - e ciò rappresenta per la nostra battaglia un'occasione unica, visto che un'opinione pubblica informata è fondamentale perché vi sia un’azione politica forte e perché le risorse necessarie a sconfiggere la fame vengano erogate”.