
EDUCATIONAL TOUR NELL’AREA DELLE TERRE NORMANNE
Operatori turistici del Veneto "alla scoperta" dell'offerta rurale ed enogastronomica della Sicilia
di: Redazione
Grande attenzione e ottimi riscontri per l’educational tour del progetto “La Sicilia a cavallo, un viaggio di scoperte tra il bel paesaggio e il mangiar bene” lanciato dall’associazione Istituto Mediterraneo e finanziato dal Gal Terre Normanne nell’ambito della misura 313 azione B del PSR Sicilia 2007-2013. Nei giorni scorsi tour operator e giornalisti specializzati hanno preso parte ad un educational, che ha ottenuto grande visibilità oltre all’interesse manifestato dai tour operator presenti. Entusiasmo puntualmente manifestato anche in questa nuova occasione di promozione territoriale, mediante una conoscenza più approfondita dei luoghi sconosciuti e angoli suggestivi ai di più. Ad affascinare i partecipanti soprattutto i percorsi rurali, immersi nel modo più assoluto nelle campagne, tra scavi archeologici ed itinerari naturalistici. “La nostra idea - spiega Vita Di Campo, presidente dell’Istituto Mediterraneo - era quella di far conoscere la Sicilia insolita, ancora oggi poco conosciuta e tutta da scoprire. Abbiamo patrimoni bellissimi che i turisti ancora devono scoprire. Un'occasione unica per rinsaldare alleanze, stringere nuovi accordi, progettare nuovi servizi congiunti, con una particolare attenzione alla promozione e alla commercializzazione del prodotto rurale della Sicilia. Nell'offerta rurale non rientrano solo la ricettività e l'ospitalità, ma anche attività come la ristorazione, attività sportive, del tempo libero e di servizio che hanno come obiettivo la corretta fruizione e conoscenza da parte del turista delle risorse naturali, ambientali e culturali del territorio rurale”. I vari itinerari proposti “A cavallo per la Riserva”, “Sulle orme del Re”, “A cavallo alla scoperta delle Serre di Ciminna” hanno voluto favorire la promozione del territorio e di questi percorsi rurali che abbiamo ideato, ottenendo anche la possibilità di incrementare il reddito delle aziende agricole aderenti al progetto. Nuovi percorsi abbinati dunque a nuovi servizi nel cuore del territorio rurale delle Terre Normanne.
Pubblicato il 23 settembre 2014
Operatori turistici del Veneto "alla scoperta" dell'offerta rurale ed enogastronomica della Sicilia
di: Redazione
Grande attenzione e ottimi riscontri per l’educational tour del progetto “La Sicilia a cavallo, un viaggio di scoperte tra il bel paesaggio e il mangiar bene” lanciato dall’associazione Istituto Mediterraneo e finanziato dal Gal Terre Normanne nell’ambito della misura 313 azione B del PSR Sicilia 2007-2013. Nei giorni scorsi tour operator e giornalisti specializzati hanno preso parte ad un educational, che ha ottenuto grande visibilità oltre all’interesse manifestato dai tour operator presenti. Entusiasmo puntualmente manifestato anche in questa nuova occasione di promozione territoriale, mediante una conoscenza più approfondita dei luoghi sconosciuti e angoli suggestivi ai di più. Ad affascinare i partecipanti soprattutto i percorsi rurali, immersi nel modo più assoluto nelle campagne, tra scavi archeologici ed itinerari naturalistici. “La nostra idea - spiega Vita Di Campo, presidente dell’Istituto Mediterraneo - era quella di far conoscere la Sicilia insolita, ancora oggi poco conosciuta e tutta da scoprire. Abbiamo patrimoni bellissimi che i turisti ancora devono scoprire. Un'occasione unica per rinsaldare alleanze, stringere nuovi accordi, progettare nuovi servizi congiunti, con una particolare attenzione alla promozione e alla commercializzazione del prodotto rurale della Sicilia. Nell'offerta rurale non rientrano solo la ricettività e l'ospitalità, ma anche attività come la ristorazione, attività sportive, del tempo libero e di servizio che hanno come obiettivo la corretta fruizione e conoscenza da parte del turista delle risorse naturali, ambientali e culturali del territorio rurale”. I vari itinerari proposti “A cavallo per la Riserva”, “Sulle orme del Re”, “A cavallo alla scoperta delle Serre di Ciminna” hanno voluto favorire la promozione del territorio e di questi percorsi rurali che abbiamo ideato, ottenendo anche la possibilità di incrementare il reddito delle aziende agricole aderenti al progetto. Nuovi percorsi abbinati dunque a nuovi servizi nel cuore del territorio rurale delle Terre Normanne.
Pubblicato il 23 settembre 2014